16 settembre 2024

Come usare l’AI per difendersi dalle frodi online

e-commerce | aumento delle frodi

È stato appena pubblicato il nuovo report della Merchant Risk Council, un’analisi che ogni anno mira a dare una overview generale sullo stato dei pagamenti nell’e-commerce e dell’impatto che le frodi hanno sui business online. Tra le novità più interessanti c’è, anche nell’e-commerce, un sempre più diffuso utilizzo dell’intelligenza artificiale che, se conosciuto, può trasformare un problema in un’opportunità. Ecco le best practice tramite cui un Partner Nexi alcuni può avere degli spunti pratici su come migliorare le strategie di pagamento e gestione delle frodi per i propri clienti.

Frodi in Aumento

I commercianti stanno affrontando un numero crescente di attacchi fraudolenti rispetto agli anni precedenti. Il numero di diversi tipi di frodi sperimentati dal commerciante medio è aumentato da tre a quattro. In particolare, i commercianti segnalano tassi crescenti di abuso di prima parte, acquisizione di account, frodi sui programmi fedeltà, schemi di triangolazione e frodi di affiliazione rispetto agli anni 2022 e 2023.

Le due principali tipologie di frodi, che colpiscono quasi la metà dei commercianti a livello globale, sono l'abuso di rimborsi/policy e quelle che vengono definite frodi “di prima parte”. Queste minacce sono particolarmente difficili da contrastare perché non sono legate ad attacchi fermati in tempo reale; piuttosto, si verificano generalmente dopo l'acquisto, quando i clienti e/o i truffatori tentano di ottenere beni o servizi dei commercianti gratuitamente. Contrastare queste forme di frode richiede ai commercianti di applicare molteplici strumenti e tattiche sia prima che dopo l'acquisto.

grafico con dati di aumento delle frodi

 

Le frodi hanno un impatto significativo sui commercianti, erodendo non solo le vendite e le entrate ma anche i rapporti con i partner e i clienti. I commercianti stimano che la quota di ricavi totali e-commerce persa a causa delle frodi nei pagamenti sia del 3% annuo, con percentuali più alte in Europa e APAC, così come per le PMI e le aziende di medie dimensioni.

I commercianti affermano inoltre di respingere circa il 5% degli ordini a causa di sospetti di frode. A livello globale, i tassi di vincita nelle dispute si attestano al di sotto del 20%, con i commercianti europei che citano un tasso di vincita molto inferiore, circa il 10%.

Strumenti Basati sull'AI per la Prevenzione delle Frodi

I commercianti stanno adottando un approccio diverso a livello tattici e la maggior parte di loro è interessata ad implementare strumenti e tecniche basati sull'AI. Più della metà utilizza tecnologie per monitorare e segnalare potenziali frodi nelle fasi di acquisto e pagamento del percorso del cliente. Tuttavia, la maggior parte non monitora le frodi nelle fasi pre o post-acquisto, come nel caso di rimborsi o dispute. Questo potrebbe essere uno dei gap nelle funzionalità degli strumenti antifrode che molti commercianti citano come una sfida strategica primaria.

Quando si tratta di screening degli ordini manuale rispetto a quello digitale (o automatizzato), i commercianti stimano di applicare un rapporto di circa 2 a 1, con circa il 25% degli ordini sottoposti a screening manuale e il 50% digitalmente. Tuttavia, questo equilibrio tra screening manuale e digitale varia significativamente tra i commercianti in diverse regioni e segmenti di dimensioni.

È chiaro che gli strumenti antifrode basati su AI e machine learning (ML) suscitano grande interesse tra i commercianti. In media, i commercianti affermano di utilizzare attualmente da uno a due strumenti o tecniche basati su AI/ML. Sebbene meno della metà affermi di utilizzare attualmente un particolare strumento antifrode basato su AI/ML testato nel sondaggio, l'uso di questi strumenti e tecniche è destinato a crescere rapidamente quest'anno, poiché la maggioranza prevede di iniziare a utilizzare nel prossimo futuro ogni strumento e tecnica testata nel sondaggio.