6 giugno 2024

E-commerce: cos’è e come funziona

e-commerce

Come funziona l'e-commerce e come iniziare la tua attività online

Il numero degli e-commerce è aumentato in maniera significativa, soprattutto dopo il Covid, sempre di più infatti sono non solo le aziende, ma anche i piccoli esercenti o imprese che ricorrono alle vendite on line per incrementare le vendite della loro attività e aumentare la loro notorietà verso un pubblico più ampio. Secondo Osservatori Politecnico di Milano l’e-commerce in Italia ha raggiunto un volume d’affari pari a 54 miliardi di euro nel 2023.

Tra i settori che vedono negli e-commerce una vera e propria occasione ci sono quelli che vendono prodotti di abbigliamento, beauty e informatica: questi settori sono tra i più dinamici e hanno segnato un + 10% nel 2023. Da non sottovalutare anche la diffusione nell’ambito del turismo, dei trasporti e dell’acquisto di biglietti che hanno registrato un aumento del + 27% rispetto al 2022.

Che cos'è un e-commerce

La parola e-commerce è l’abbreviazione di "electronic commerce” che in italiano significa “commercio elettronico” e rimanda ad una pratica commerciale che permette ai commercianti di vendere beni o servizi attraverso Internet. In questo modo le transazioni avvengono attraverso un negozio online, grazie ad applicazioni per smartphone e siti che includono piattaforme di pagamento on line

Per capire cosa è un e-commerce è opportuno sottolineare che il suo significato si è evoluto nel tempo: basti pensare che negli anni ‘70 rimandava solo alle pure transazioni commerciali elettroniche, mentre adesso comprende quel complesso ecosistema di domanda e offerta che si svolge online.

Appare chiaro, inoltre, che la definizione di e-commerce assume un significato ancora più completo se lo si considera all’interno dell’ecosistema digitale contemporaneo e alla luce delle strategie omnicanali di vendita di prodotti o servizi. Su questo punto è opportuno sottolineare come le piattaforme e-commerce siano uno dei touchpoint essenziali che vengono utilizzati dalle aziende (e dai rivenditori in generale) per rispondere alle necessità dei clienti sempre più esigenti e connessi. 

E-commerce: come funziona

Il funzionamento degli e-commerce viene regolato da una disciplina normativa specifica: il riferimento di legge ancora valido oggi è il Decreto Legislativo 70/2003 che ha come scopo quello di “promuovere la libera circolazione dei servizi della società dell’informazione, tra cui il commercio elettronico”. All’interno del decreto sono riportate non solo tutte le modalità di conclusione del contratto e inoltro dell’ordine, ma anche gli obblighi fiscali del venditore nei confronti del cliente.

Per meglio comprendere come funzioni un e-commerce è opportuno ricordare che esistono due tipologie di piattaforme:

  • dirette, il bene o servizio che viene venduto è totalmente digitale e, di conseguenza, l’acquisto avviene al 100% all’interno del sito. Tra gli e-commerce diretti più diffusi ci sono quelli che propongono la vendita di videocorsi o infoprodotti;
  • indirette, prevedono l’acquisto di un prodotto online ma lo scambio avviene fisicamente offline, attraverso sistemi di spedizioni tradizionali o il ritiro in negozio, modalità che si è diffusa negli ultimi anni in particolare nel settore dell’abbigliamento.

Alla luce di questa prima distinzione è chiaro come sotto la grande etichetta di e-commerce rientrino attività che riguardano beni o prodotti anche molto diversi tra loro. Nonostante questo, è possibile delineare alcune caratteristiche comuni a tutte le piattaforme pensate per il commercio online.

Il punto di partenza è la creazione di un piano di sviluppo alla luce del quale il titolare di un’attività decide di avviare il commercio online, stabilendo la tipologia, la quantità e il prezzo dei prodotti. Dopo aver definito l’identità grafica della piattaforma e-commerce e messo a terra un business plan che tenga conto dell’intera attività commerciale (dalla messa online del sito alla gestione del magazzino al controllo delle commissioni), è il momento di iniziare.

A questo punto, il sito è pronto ad accogliere clienti interessati all’acquisto di quel prodotto o servizio corrispondendo tramite la piattaforma di pagamento, il prezzo indicato nel sito e ricevere immediatamente il prodotto o nei tempi comunicati al momento dell’acquisto. L’importo viene poi incassato dal proprietario nei tempi, percentuali e modi concordati con il partner individuato per la gestione delle transazioni e dei pagamenti. Il cliente può pagare on line in tutta sicurezza tramite la propria carta di credito o wallet digitale.

Vantaggi dell'e-commerce

Aprire un e-commerce presenta numerosi vantaggi, tanto per chi ha un target B2B, quanto per chi lo ha B2C:

  • incremento del fatturato, soprattutto quando si ha un negozio fisico e si vuole portare la propria attività anche on line
  • abbattimento delle barriere territoriali, dal momento che aprire un e-commerce permette di raggiungere un pubblico potenzialmente molto più ampio. Il numero di acquirenti che possono visitare una piattaforma di commercio online è statisticamente più elevato rispetto a quelli che potrebbero fermarsi di fronte ad una vetrina di un negozio;
  • l’interazione tra il negozio fisico e quello virtuale crea un proficuo effetto volano. Infatti, si è diffusa ormai la prassi tra i consumatori di recarsi nel negozio fisico (soprattutto quando si tratta di abbigliamento e calzature) per provare e valutare l’acquisto di un prodotto che viene poi comprato sull’e-commerce. In questo caso specifico il vantaggio per il cliente è massimo dal momento che può ricevere direttamente a casa propria quanto ordinato.

contenimento dei rischi di avviamento, nel caso un cui si vogli provare ad avviare un’attività senza avere ancora un negozio fisico.

Come aprire un e-commerce

Prima di tutto, il responsabile di un’azienda o il titolare di un’attività che ha deciso di aprire un e-commerce individua il dominio (nome) al quale sarà abbinata la piattaforma online e avvalendosi dell’aiuto di un webmaster o di un’agenzia, può creare un sito e-commerce all’interno del quale dare visibilità e vendere i propri prodotti.

A questo punto, una delle decisioni da prendere riguarda la scelta delle modalità di spedire che, nel caso di un e-commerce proprietario, sono a carico dell’attività stessa. Le spese di spedizione possono essere incluse all’interno del prezzo esposto sulla piattaforma stessa o inserite come extra costo del prodotto

Non bisogna dimenticare che quando si decide di aprire un e-commerce bisogna immagine anche la gestione operativa dell’attività che comprende anche aspetti come la logistica del magazzino, la gestione dell'inventario, l'elaborazione degli ordini, il servizio clienti e la gestione dei resi. È cruciale stabilire processi efficienti e affidabili per garantire la sostenibilità dell'attività e la soddisfazione del cliente, un elemento fondamentale per fidelizzarlo e fare in modo che torni a comprare sulla piattaforma.

La selezione di una piattaforma di pagamenti appropriata rispetto alle esigenze di business è un elemento cruciale nello sviluppo di un e-commerce, poiché incide direttamente sull'esperienza d'acquisto dell'utente e sulla sicurezza delle transazioni finanziarie. Una soluzione efficiente dovrebbe offrire una vasta gamma di opzioni di pagamento (carte di credito o debito, PayPal, bonifico, pagamenti digitali come Google Pay o Apple Pay), sicurezza dei dati, compatibilità con diverse valute e mercati, nonché una facile integrazione con il sito e-commerce.

È essenziale poi porre grande attenzione alle tariffe che vengono applicate sulle transazioni: è importante comprendere la struttura dei costi di commissione, che può includere costi per transazione, tariffe mensili o costi aggiuntivi per operazioni internazionali e conversioni di valuta. La trasparenza e la prevedibilità delle spese sono essenziali per la gestione finanziaria dell'e-commerce.

XPay è la soluzione per chi sta cercando una piattaforma di pagamenti per e-commerce che permette di incassare in totale sicurezza attraverso qualsiasi modalità. La reportistica avanzata, la massimizzazione degli incassi, nonché l’accredito il giorno lavorativo successivo al pagamento, l’accettazione di oltre 30 metodi di pagamento e il Servizio Clienti in italiano rendono questa soluzione di Nexi vantaggiosa per i proprietari dell’attività che possono quindi aprire un e-commerce contando su un partner affidabile, sicuro e leader dei pagamenti digitali in Italia

Disponibile in tre diverse soluzioni - Link, Easy e Pro - e la compatibilità con oltre 18 piattaforme e-commerce e CMS rendono XPay una delle soluzioni più apprezzate da coloro che desiderano iniziare l’avventura nel commercio digitale. 

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