Pagamenti digitali alla PA: un diritto da promuovere

Il 64,8% degli italiani ha provato a effettuare, almeno una volta, un pagamento elettronico verso la Pubblica Amministrazione (PA). Un numero sicuramente positivo, che emerge dall’indagine condotta da Quorum/YouTrend, se si pensa che l’Italia è stata, fino a poco tempo fa, etichettata come un Paese ancora attaccato al contante. C’è da dire, però, che sebbene il numero di transazioni digitali continui a essere in aumento e la moneta elettronica negli ultimi anni abbia visto un’accelerazione, il 19,4% di chi l’ha sperimentata ammette di non aver potuto effettuare pagamenti elettronici nei confronti della Pa.

Alto livello di conoscenza...

Secondo i risultati del sondaggio, comunque, il livello di conoscenza sull’obbligo di accettazione del pagamento elettronico è alquanto diffuso tra gli italiani (51,6%). Ancor più rilevante è il dato che spiega come il 65,7% della popolazione ritenga un proprio diritto poter effettuare pagamenti elettronici verso la PA, anche quando si tratta di importi tutto sommato bassi.

...ma serve promuoverla

Più della metà degli intervistati, il 57,9%, afferma infatti che proprio la Pubblica Amministrazione dovrebbe per incentivare l’utilizzo della propria piattaforma PagoPa; inoltre, il 37% sostiene che avere la possibilità di pagare la con strumenti elettronici crei una notevole opportunità per educare e sensibilizzare i cittadini stessi a utilizzare questi strumenti.

pagamenti digitali e pubblica amministrazione
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Servizi ad hoc

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