Dove sta andando il futuro del retail?
Roberto Catanzaro a WIRED Trends 2020
Il Retail sta vivendo un periodo di grandi trasformazioni dovute all’innovazione tecnologica e all’evoluzione nei modelli socio-culturali.
I business models evolvono continuamente, così come cambiano le esperienze di acquisto e di pagamento nel retail: anche le modalità di pagamento stesso stanno mutando. Cresce la penetrazione di pagamenti digitali che, a differenza di quelli in contanti, sono fatti fa transazioni ‘vive’ che offrono l’opportunità di generare un ecosistema di informazioni e dati utili per l’esercente.
Allo stesso modo stanno cambiando i negozi fisici: i clienti dei retailer di abbigliamento vogliono poter acquistare online un prodotto, provarlo in negozio e lì decidere se finalizzare la spesa o sostituire il modello o la taglia. Stiamo vivendo un periodo storico in cui l’omnicanalità sta fluidificando l’esperienza di acquisto e si sta assottigliando la distinzione tra fisico e digitale.
La convivenza tra offline e online sta influenzando anche il mondo della ristorazione: le abitudini degli utenti stanno cambiando le economie nello shopping e nei retail. Un esempio in tal senso sono i ristoranti che non sono dotati del servizio di consegna a domicilio e che, localmente, stanno registrando introiti inferiori rispetto ai competitor che hanno deciso di fornire anche questo servizio ai propri clienti.
Così come per la moda, anche negli altri mercati è sempre il cliente ad essere al centro del cambiamento.
La customer journey e la payment experience stanno influenzando anche il modo in cui gli esercenti vivono il punto vendita: strumenti come il POS, per esempio, oggi offrono una serie di servizi evoluti che semplificano la gestione del negozio e garantiscono vantaggi concreti al merchant. Si pensi allo SmartPos o ai POS con connessione sempre più veloce che permettano di fare un pagamento in 7 secondi invece che in 20 e che consentono di analizzare l’andamento del negozio rispetto ai competitor per capire quali possono essere i margini di miglioramento.
Anche la gestione della cassa sta subendo importanti trasformazioni: i negozi in stile “Amazon Go” permettono al cliente di scegliere i prodotti da acquistare ed uscire avendo già completato l’esperienza d’acquisto. Il pagamento? Invisibile. Questo accade grazie agli smartphone che registrano i prodotti che si prendono dallo scaffale e poi finalizzano l’acquisto in casse dedicate, evitando la tradizionale coda per scannerizzare tutti i prodotti nel carrello.
Infine, grazie alla direttiva europea sui pagamenti PSD2 siamo entrati ormai nel vivo dell’Open Banking che permette la condivisione dei dati tra i diversi attori dell’ecosistema bancario, sempre successivamente all’autorizzazione del cliente. Gli scenari di innovazione e le nuove opportunità saranno moltisisme, siamo solo all’inizio.
Roberto Catanzaro, Direttore Business Development di Nexi