#BUOOONO

Liquidità e Solidarietà, due necessità che in questo momento viaggiano insieme. Soprattutto per un settore, quello dei pubblici esercizi, messo letteralmente in ginocchio dall’epidemia del coronavirus e dal conseguente, necessario lockdown.

Ma un sostegno per fortuna arriva dalla Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) con un’idea che diventa un mix ideale di solidarietà e business, il ristobond con il nome invitante di #Buooono.

Semplice ed efficace il concetto: mettere in circolazione dei buoni per la ristorazione (come bar, pizzerie e ristoranti) già acquistabili adesso da casa e che nel momento del loro utilizzo avranno la funzione di buoni consumazione per pranzo, spuntino, cena o aperitivo.

Per acquistare #Buooono e contattare il ristorante preferito, basta andare sulla piattaforma www.civediamopresto.it le somme versate dai clienti andranno direttamente ai ristoranti. Anche grazie a Nexi, che ha messo a disposizione il gateway di pagamento XPay per consentire gli acquisti online dei ristobond a condizioni vantaggiose, rinunciando ai proventi derivanti dal canone e da parte delle commissioni su ogni transazione.

C’è anche un aspetto di mutua solidarietà: i buoni (di taglio 15 euro, 25 euro, 50 euro e 100  euro) saranno incrementati fino al 25% quando li useremo, nel momento in cui il lockdown finirà e sarà possibile frequentare nuovamente i pubblici esercizi.