Le possibilità da sfruttare con i pagamenti digitali sono sempre più ampie e il comportamento del consumatore e le innovazioni tecnologiche non fanno altro che aumentarne la portata. Sono diversi i trend che i pagamenti digitali portano con sé, ma il minimo comune denominatore è sicuramente l’automazione. Ed è quello che emerge dalla seconda versione della direttiva sui servizi di pagamento europei, la PSD2, che entrerà in vigore il 14 settembre di quest’anno e che impone uno standard di forte autenticazione per i pagamenti elettronici.
Flessibilità & Adattamento
Sono le due caratteristiche che i consumatori richiedono ai merchant nel cambiamento del loro stile di vita, mentre i player di pagamento e di e-commerce creano piattaforme in grado di gestire diversi canali di vendita per non ostacolare il percorso di acquisto del cliente. Secondo uno studio di LSA, il 72% dei distributori intervistati ritiene che l'implementazione di una strategia omnicanale sia una priorità e il 69% dei consumatori è pronto a cambiare marchio se non offre un percorso di questo tipo. Insomma, un brand non deve più porsi la domanda se debba o meno iniziare questo tipo di percorso, ma come iniziarlo. La possibilità di combinare diversi pagamenti digitali è, quindi, un nuovo argomento per soddisfare i consumatori. Vediamone qualcuno insieme.
- INTEGRAZIONE FINTECH. Una realtà fintech, soprattutto in questo ambito, non vuole "sostituire" la banca, ma la maggior parte delle volte la supporta nell’offerta di servizi e tecnologie aggiuntivi. Il tutto al fine di migliorare l’esperienza del cliente.
- INSTANT PAYMENTS I pagamenti istantanei dovrebbero subire una forte accelerazione nel 2019. Tra le caratteristiche chiave che rendono questo strumento utile ci sono l’esecuzione istantanea (o quasi), la disponibilità 24 ore su 24 e l’irrevocabilità. Insomma, un metodo ibrido tra il trasferimento e la transazione della carta.
- INTELLIGENZA ARTIFICIALE La sicurezza è importante, se non fondamentale. Per rilevare automaticamente i tentativi di frode, possono essere considerati molti parametri come il device fingerprint, i dati commerciali del merchant, i dati dei pagamenti digitali oppure i dati comportamentali. Tuttavia, alcuni casi sono difficili da elaborare e richiedono un intervento umano, spesso non compatibile con un acquisto di impulso per il quale l’immediatezza è essenziale. In questi casi entra in gioco l’IA, che consente un’analisi immediata, istantanea ed immediata dei rischi associati a una transazione.
